Francesca Della Ragione (attrice)     Roma 5-11-2018

                       Intervista di Gianfranco Gramola

"La passione per la recitazione? E’ nata sin da bambina, a scuola avevamo un teatro interno e facevo di tutto pur di starci sopra. Le mie ambizioni sono Cinema, Cinema, Cinema di qualità, di contenuto"

Per contattare Francesca Della Ragione, la sua agente è Federica Di Stolfo federica.distolfo@libero.it

Curriculum artistico

Formazione

2015/2016/2017 Master Class e lezioni private con Andrea Costantini

2015 Stage sul metodo Linklater con Sabina Calvesi

2013/15/16/17 Master Class e lezioni private con Vincent Riotta

2013/14 Workshop con M. Gervasutti; J. De Petris; R. Bigherati ;T. Razzauti; R. Graziosi

2013 Acting Studio di Bernard Hiller (Roma, Londra ,Los Angeles)

2013 Lezioni di canto con Alberto Barisano

2010/12 Accademia Achille Togliani

Premi

Miglior Attrice – Tuscany Web Fest 2017 per Bollicine

Cinema

2018 “Burning red” di F.Ancillai (short)

2017 “La Legge del Numero Uno” di A. D’Alatri – Festival di Venezia 74 – Evento Speciale alle Giornate degli Autori

2016 “Tears in Heaven” di N. Barnaba (short)

2016 “La banda dei Tre” regia di  F.M.Dominedò (protagonista femminile)

2016 “Quando corre Nuvolari” regia di T. Zangardi

2016 “Ciao Brother” regia di N. Barnaba

2016 “Le memorie di Giorgio Vasari” regia di L. Verdone

2016 “Bollicine” regia di C.Francanzani (short)

2015 “My father Jack” regia di T. Zangardi

2015 “La pazza gioia” regia di P. Virzì

2014 “L’uomo volante” regia di A. Togliani (short)

2014 “Awakening” regia di S.Poletti  (short)

2014 “Tommaso” regia di L.Mascolo  (short)

2003 “Il paradiso all'improvviso" regia di L. Pieraccioni

2003 “E ridendo l’uccise” regia di F. Vancini

Televisione

2017 “La metà sbagliata della mela” di M.Picchi e V.Fratini

2016 “Immaturi – La Serie” regia di R.Ravello

2005 “Los Borgias” regia di A. Hernandez

2004 “Madame” regia di S. Samperi

Web Series

2018 “Stranger Things a Roma” regia M.Branciamore e G.Croce Nanni, Drive Production

2016 “Serie Romanista”  regia Actual

2016 “Le Vie en Rhose” regia di H. Laplaine

2015 “Tiger – La serie” regia di S.Sclafani

Pubblicità

2018 “Film ad episodi formazione medica per CONSULCESI group” – prod. Docta srl – regia C. Marazziti - 2018           “Time Square Store” per Sky Calcio - 2017 “Festa nazionale dei nonni – Mille Piazze” Mediaset, di e con Giovanni Vernia - 2017 “CONOU – Guida Sicura” SkySport - 2016 “30 ore per la vita” regia di A. Iuliano - 2015  “Grandi Stazioni” di M. Millefiorini - 2015 “30 ore per la vita” regia di A. Iuliano - 2015 “XOM Collection” regia di S. Casertano - 2015 “APT Emilia Romagna” regia di E. de Luigi - 2013 “Alfa Pizza” per SKY regia di G. Tredici - 2013 “Algida Winner” Taco” regia di G. Croce Nanni.

Teatro

2015 “Manuale di Coppia” di L.Giacomozzi, regia di Pietro de Silva

2014 “TRY –La vita davanti a sé” regia M. Scolari e  Gabriele De Pascali

2014 “Le temps du reveil” regia di B.Monticone Martini

2012 “Infinita tristezza 2.0” scritto e diretto da G.Croce Nanni

2012 “Senza malizia” regia di Fabio Mureddu

Danza

2014 “Carmen”  di Bizet – Coreografia e regia di Teresa Silvia Buonpadre

Intervista

Com’è nata la passione per lo spettacolo? Chi te l’ha trasmessa?

E’ nata sin da bambina, a scuola avevamo un teatro interno e facevo di tutto pur di starci sopra. Mi ero fatta prendere addirittura nel coro delle voci bianche! Poi ho iniziato danza classica a 4 anni … è venuto tutto spontaneamente. Proprio l’altro giorno ho rivisto per caso da mia nonna (98 anni!!!) il video della mia Prima Comunione: bé io cantavo, mi muovevo, non stavo ferma un attimo, gli altri stavano tutti con le mani giunte a cantare composti in chiesa hahahhahh

Ha mai pensato ad un nome d’arte?

No, anche se due anni fa sotto consiglio di un agente con cui stavo me lo cambiò in Francesca Flora. Finito il legame con quell’agenzia sono ritornata al mio “Della Ragione”. Sono fiera del cognome che porto e fa parte di me.

Quali erano i tuoi idoli (miti- divi) di riferimento da ragazza?

Monica Vitti. Rudolf Nureyev. Meryl Streep. Adesso mi ispiro molto a Julianne Moore.

Qual è stata la tua più gran soddisfazione artistica?

Quella di aver girato La Banda dei Tre. E’ un film che deve ancora uscire. Da me fortemente voluto e cercato. Grazie a questo film è nato col tempo anche un forte rapporto di amicizia con il regista Francesco Maria Dominedò.

Il mondo dello spettacolo era come te lo immaginavi o ti ha deluso?

E’ esattamente come lo immaginavo. Le delusioni sono ovunque. Non è un mondo fatato o stellato … anzi, ma credo che questo valga per qualsiasi settore lavorativo.

I tuoi genitori che futuro speravano per te?

I miei genitori mi hanno sempre assecondata nelle mie passioni. Mio padre credo mi avrebbe voluta sportiva professionista o medico. Ma siccome vede la mia testardaggine nell’inseguire il mio sogno in fin dei conti è felice. Quando mi ha visto sullo schermo in Quando corre Nuvolari, l’ultimo film di Tonino Zangardi che purtroppo non ha fatto in tempo a vederlo in sala, con la coda dell’occhio ho visto che era commosso nel vedere il mio faccione sullo schermo.

Il complimenti più bello che hai ricevuto e da chi?

Da una casting director (non faccio il nome) pochi mesi fa. Al provino mi dice: “Va bene adesso la possiamo fare sei pronta?”, io “Veramente l’ho appena fatta”. Lei: “Oddio credevi stessi provando con me, oh finalmente una persona che quando recita rimane NATURALE!”. E poi da Alessandro D’Alatri. Eravamo a Venezia al Festival lo scorso anno con La Legge del Numero Uno e uscendo dalla sala chiacchierando mi chiede delle mie impressioni e mi dice “Tu ancora forse non lo sai ma sei una Stella (Star per essere corretti)”. Io l’ho guardato, mi si sono riempiti gli occhi di commozione  e gli ho detto: “Ale, se me lo dici tu allora ci credo!” e lui mi ha risposto “Ci devi credere anche tu e presto se ne accorgeranno tutti vedrai”.

Fra colleghi (colleghe) hai trovato più rivalità o complicità?

Ho buoni amici o amiche tra i miei colleghi. Non mi interessa la rivalità. Io faccio il mio poi se gli altri hanno dei problemi sono affari loro.

Una tua ossessione professionale?

mmm giuro che ci ho pensato …. non ne ho ….

Sei attrice di cinema, televisione e teatro. In quali di questi ambienti ti senti più a tuo agio (pensi di dare il meglio di te)?

Cinema. Amo il cinema ma ciò non toglie che anche la Televisione (che poi ultimamente alcune serie sono girate benissimo!) ed il teatro non siano nel mio cuore.

Quali sono le tue ambizioni?

Cinema. Cinema. Cinema. di qualità. di contenuto.

Hai un rito scaramantico prima di entrare in scena?

No, oltre a quelli classici che si fanno con i colleghi no non ne ho.

Con quale attore o regista ti piacerebbe lavorare?

Attore con Luca Marinelli e con il mio amico Andrea Lattanzi. Regista lavorare di nuovo con Alessandro D’Alatri, Paolo Virzì, Dominedò. Come regista nuovo, con cui non ho mai avuto il piacere sino ad ora di lavorare, direi senza dubbio Stefano Sollima.

Quali sono i tuoi prossimi impegni?

Un videoclip ed un corto d’autore. Poi un impegno al cinema ed uno in televisione ma non ti dico nulla … scaramanzia prima di tutto!

Un tuo sogno artistico? E quello privato?

Sogno artistico: Cerco di costruirmelo tutti i giorni … Privato: mi spiace ma non posso dirlo! ahahah segreto.

A chi vorresti dire grazie?

Vorrei dire grazie alle persone che negli ultimi 7 anni mi sono state più vicino, loro sanno. Poi in questo momento vorrei dire grazie soprattutto al mio compagno, ai miei amici Fabrizio Sabatucci e Francesco Maria Dominedò, alla mia amica Tiziana Tozzi, a Bruno e alla mia agente-amica Federica di Stolfo. Poi a Michele Picchi, Valentina Fratini, Nicola Barnana e Andrea Venditti. E poi alle mie amiche speciali: Camilla che ora è lontana geograficamente ma è sempre vicina nel cuore e a Valentina…. il mio pulcino! Mi sopportano e supportano tutti i giorni e non sono un tipo facile!

Quando non lavori, curi qualche hobby? Fai collezioni?

Veramente ho altri lavori paralleli nell’ambito della comunicazione quindi non sto mai ferma … sono un’attrice che lavora anche con “lavori normali” come mi dicono le persone. Tu sei attrice ma fai anche “lavori normali” … Mi chiedo infatti tra me e me “ma fare l’attrice non è un lavoro normale?” a quanto pare no … visto dagli altri!



Un tuo pregio e un tuo difetto?

Pregio: Resilienza … si può definire pregio? Difetto: testardaggine e dico sempre la verità. Si può definire difetto?

Chi porteresti su un’isola deserta?

I miei due gatti e … il mio compagno. Anche se credo che finirebbe per fare secchi i miei gatti in mare ahahahahah

Qual è il tuo tallone d’Achille?

La sensibilità.

Che rapporto hai con la Fede?

Credo.

Che rapporto hai con i soldi?

Li spendo … di certo nella tomba non mi servono :)

Cosa ne pensi della battaglia contro il fumo?

Non ho mai neanche provato a fumare una sigaretta in vita mia … quindi trai le tue conclusioni. Se vuoi fumare e farti del male sei libero di farlo, basta che non invadi il mio spazio “d’aria”.

Hai dei complessi?

No.

La dichiarazione d’amore (o lettera) più stramba e divertente che hai ricevuto?

Alle medie ancora me la ricordo. Corredata da un peluche con un cuore in mano. Peccato però che io non corrispondevo il sentimento.

Hai un sassolino nelle scarpe che vorresti toglierti?

Uno!?!?!?! vai vai inizia a contare … ahahahahah

Parliamo un po’ di Roma, Francesca. In quale zona hai passato l’infanzia e come la ricordi?

Sono nata e cresciuta nella classica Roma Nord. Ora va molto di moda sui social almeno fare video e battute sulla storica rivalità tra Roma Nord e Roma Sud. Mi fa molto ridere questa cosa. La trovo ironica grottesca e … purtroppo vera. Per fortuna ho allargato gli orizzonti ma vedo davvero persone che pensano che il mondo finisca a Roma Nord.

Quali sono state le tue abitazioni romane (in che zona hai abitato)

Fleming, Cassia, Cortina D’Ampezzo.

Attualmente com’è il tuo rapporto con Roma?

Amore e odio. Amore perché ne respiri la bellezza e la romanità. Odio perché è sporca incivile ed invivibile.

Il tuo rapporto con la cucina romana? Hai una trattoria preferita?

Non amo molto la nostra cucina tradizionale romana, ma sono una buona forchetta. Trattoria preferita il Dillà (è un ristorante più che una trattoria ma ha una sua atmosfera unica) in Via Mario de Fiori dove hanno sia cucina italiana, sia romana tradizionale ma con delle rivisitazioni.

La tua Roma in 3 posti diversi (con motivazione)?

Quartiere Flaminio: aria di scuola, di danza (IALS) e calore. Via Vittoria in centro e il piccolo quadrilatero adiacente di stradine: la Roma del centro quella vera quella degli scorci da fotografare. il Foro Italico: anni passati tra eventi, partite e grandi pattinate sui rollerblades da ragazzina.

Cosa ti manca di Roma quando sei via?

Roma. Per chi è di Roma o conosce Roma basta dire Roma per far capire. Roma è unica e la si può solo vivere non spiegare.

Cosa significa per te “essere romana”?

Avere tempistiche allargate: “mò arivo!” , essere solare, essere ironica e soprattutto avere un cuore grande così.

Cosa ti dà più fastidio di Roma (esiste una Roma da buttare?)

Vedo sempre più spesso in giro persone egoiste menefreghiste e curanti solo del proprio orticello. I Romani sono famosi per la loro ospitalità così quanto per la loro “si ma a me che me ne frega?”

Nei momenti liberi in quale zona di Roma ami rifugiarti?

Mi piace molto andare al MAXXI a prendermi una cosa, o un gelato da Neve di latte li vicino (anche quello a piazza Cavour lo amo!) a passeggiare oppure camminare per le vie del centro.

Un paio di consigli alla Sindaca Raggi?

Credo che non ti basterebbe l’intero sito internet per scriverli tutti …. ovviamente in cima alla lista ci sarebbero le 3 piaghe di Roma come le chiamo io: Immondizia, Manto stradale e Trasporto Pubblico.