Gigi Sammarchi (attore comico)        Marbella (Spagna)  21.4.2023

                       Intervista di Gianfranco Gramola

“Con Andrea abbiamo un rapporto bellissimo, noi ci conosciamo dall’età di 8 anni, quindi il nostro prima di essere un rapporto di lavoro, è un rapporto di amicizia”

 

 Gigi Sammarchi, all’anagrafe Pierluigi Sammarchi, è nato a Bologna il 2 novembre del 1949. Dopo la laurea in Pedagogia ha intrapreso la carriera nel mondo dello spettacolo, dando vita con Andrea Roncato al duo Gigi e Andrea. I loro primi spettacoli con canzoni satiriche sono in scena alla Osteria delle Dame frequentata da Francesco Guccini che poi alcune di queste canzoni, come La fiera di San Lazzaro, inserisce nel suo album Opera buffa. Nel 1977 debutta in Rai con lo spettacolo legato alla Lotteria Italia Io e la Befana, insieme a Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, mentre nel 1980 fa parte del cast di C'era due volte, per la regia di Enzo Trapani. L'anno successivo lavora nel programma condotto da Loretta Goggi, intitolato Hello Goggi. Nel 1984 ottiene un buon successo su Canale 5 per tre anni consecutivi grazie a Premiatissima, lo show con Johnny Dorelli e Ornella Muti, dove, con Andrea Roncato, forma lo sketch della mamma e il figlio. Nel 1986 Gigi e Andrea entrano nel cast di Grand Hotel, programma televisivo che vede la partecipazione di numerosi comici come Massimo Boldi, Massimo Ciavarro, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia e Carmen Russo. Nel 1987 Gigi partecipa a Festival, condotto da Pippo Baudo e Lorella Cuccarini. Dal 1988 al 1990 è co-protagonista della serie televisiva Don Tonino, dove interpreta il commissario Sangiorgi. Qualche anno più tardi, nel 1992, torna in televisione con Andrea Roncato per condurre il varietà estivo Il TG delle vacanze, per poi rallentare progressivamente le partecipazioni televisive fino al ritiro nel 1995. Dopo vent'anni lontano dal cinema, nel 2008 ritorna a recitare nel film Benvenuti in amore di Michele Coppini. Dieci anni dopo prende parte come guest star a un episodio di L'ispettore Coliandro, diretto dai Manetti Bros. Dopo un primo matrimonio nel 1976 con Patrizia Zecchi, nel 1995 si è sposato in seconde nozze con Patrizia Guzzi, nota in Spagna negli anni novanta per aver fatto parte del gruppo Las Mamachicho. Attualmente vive a Marbella in Spagna.

Intervista

E’ vero che tu e Andrea Roncato avete iniziato la carriera artistica grazie a Sandra Mondaini?

Verissimo. E’ successo in una maniera molto semplice. Io e Andrea stavamo facendo dei nostri spettacoli più che altro a Bologna e in Emila Romagna. Sandra Mondaini in quel periodo doveva fare degli spettacoli in giro per l’Italia ma purtroppo lei non aveva il minutaggio per poter fare un’ora nei locali, perché lei aveva un paio di personaggi da fare e poi non aveva altro, quindi aveva chiesto all’impresario di allora di affiancarsi con qualcun altro, un’altra persona in modo che un po’ faceva lei, un po’ l’altra persona e così si riusciva a fare un’ora di spettacolo. L’impresario venne nel locale dove lavoravamo a Bologna, ci siamo conosciuti e così è nata la collaborazione con Sandra Mondaini. Quindi noi facevamo i nostri pezzi e lei faceva qualcosa insieme a noi e abbiamo cominciato a girare l’Italia insieme a lei.

Girando l’Italia, dove hai trovato il pubblico più caldo?

Sai, Sandra rispetto a noi, era famosissima, quindi non abbiamo notato delle grosse differenze di pubblico. Forse qualcosina di più al sud, perché loro sono più calorosi, ma diciamo che in linea  in generale era un po’ simile ovunque.

Ho letto che con Andrea, agli inizi avevi messo su un complesso musicale.

Come nostro primo approccio al mondo dello spettacolo è stato quello musicale. Negli anni ’60 andava di moda metter su un complesso. Andrea suonava il pianoforte e io la chitarra e insieme a due amici abbiamo deciso di fare un gruppo e suonavamo per due lire, giusto i soldi per le spese e basta. Il gruppo si chiamava “I ragazzi della nebbia”, ma era giusto così, era una cosa di gioventù. Infatti quando si è trattato di comprare degli strumenti più seri, abbiamo mollato perché essendo studenti non avevamo soldi, quindi era impossibile proseguire l’attività musicale. E’ stato comunque un divertimento del momento. Non c’è mai stata una vera competizione, è stata una cosa che si fa da ragazzi.

I tuoi genitori che futuro pensavano per te?

Io mi ero laureato in Lettere e loro pensavano che io facessi come mio padre. Lui è stato professore in una scuola e pensavano  che io mi dessi all’insegnamento. Cosa che ho fatto per un paio di mesi facendo delle supplenze, poi dopo abbiamo cominciato con Andrea a fare questo lavoro più seriamente, quindi non avendo  il tempo per poter insegnare, ho mollato tutto.

Gigi Sammarchi con Andrea Roncato

Ho letto che i vostri primi spettacoli li facevate in una piccola osteria frequentata da Francesco Guccini. Come ricordi quel periodo?

Bei ricordi e con Francesco ci sentiamo ancora. Difatti noi facciamo questo lavoro per merito in primis di Francesco Guccini e poi di Sandra Mondaini, come ti dicevo prima. Francesco lavorava e suonava le sue cose in questo locale bolognese che si chiamava “Osteria delle Dame”, molto conosciuto allora. Francesco sapeva che noi facevamo delle scenette comiche e ci disse: “Ma perché non venite ad esibirvi nel locale dove suono io?”. Così facemmo e siamo partiti da lì, difatti per alcuni pezzi all’inizio, ci dava una mano Francesco. Quindi lui è stato un po’ un nostro collaboratore, perché Francesco è molto conosciuto come cantautore serio, ma in realtà lui ha scritto anche delle cose comiche, divertenti. All’Osteria delle Dame si sono esibiti tanti personaggi famosi come Lucio Dalla, Ron, Claudio Lolli, Paolo Conte e altri.

Un tuo ricordo di Paolo Villaggio e di Moana Pozzi?

Le volte che abbiamo lavorato insieme, sia in TV che nel cinema, ci siamo divertiti molto, perché lui essendo un grande attore dalla grande ironia e anche un po’ pazzerello, faceva le cose un po’ fuori dal normale, quindi chiaramente ridevi per forza. Di aneddoti con Paolo Villaggio ce ne sarebbero da fare un libro. Con Moana Pozzi abbiamo lavorato nel film “Pompieri” e poi abbiamo fatto un’altra cosa per la televisione, che si chiamava “Doppio misto” e devo dire che quando l’abbiamo conosciuta insieme ad Andrea, era una discreta attrice e una bellissima ragazza, molto simpatica e intelligente. Non avrei mai immaginato che sarebbe diventata una pornostar famosa.

Com’è cambiata la TV dai tuoi inizi ad oggi? Come la vedi?

E’ cambiata tantissimo, diciamo che rispetto a com’era quando l’abbiamo fatta noi, è cambiata in peggio. Una volta in televisione si facevano un sacco di cose, dei varietà e c’era di tutto. Oggi non c’è nulla, al di là dei talent e dei reality show. Quindi è cambiata moltissimo e devo dire che per fortuna sono uscite queste piattaforme come Netflix o Prime, così la gente decide di vedere quello che ha voglia. Poi una volta c’era una competizione vera, cioè quando la Rai faceva uno spettacolo importante il sabato sera, Mediaset cercava di farne uno altrettanto importante, sempre di sabato sera e quindi cercando di batterla negli ascolti e grazie alla concorrenza si cercava di fare spettacoli di un certo livello.

Com’è il tuo rapporto con Andrea? Avete mai litigato?

Mai litigato. Abbiamo un rapporto bellissimo, noi ci conosciamo dall’età di 8 anni, quindi il nostro prima di essere un rapporto di lavoro, è un rapporto di amicizia. Poi chiaramente lavoriamo ancora insieme, quando ci viene chiesto di fare spettacoli. A parte che la televisione, come dicevo prima, è cambiata molto, quindi le nostre cose in tv non interesserebbero più di tanto. Poi per quanto riguarda le nostre attività, ognuno decide di fare quello che ha voglia di fare, facendo anche esperienze diverse. Io mi sono dedicato per un po’ al teatro, Andrea ha continuato a fare cinema e quindi non ci siamo neanche pestati i piedi in questo senso.

Chi dei due aveva più ammiratrici?

Sicuramente Andrea, anche perché lui si dava da fare molto di più. Era uno che si impegnava molto nel conoscere le ammiratrici. Io ero più tranquillo, più pacato, quindi in questo non avevamo battaglia. Non abbiamo mai cercato la stessa ragazza.

Ora vivi a Marbella. Com’è nata la decisione di lasciare l’Italia per vivere in Spagna?

E’ nata nel lontano 1995. Siccome mia moglie Patrizia ha lavorato per una decina di anni per la televisione spagnola, io ho frequentato la Spagna in quel periodo e mi è piaciuta molto. Io e mia moglie ci eravamo ripromessi che quando avremo deciso  di riposarci, saremo andati  a vivere in Spagna. Qui diciamo che la costa più bella è la “Costa del Sol”, che è la costa dove c’è Malaga, Marbella, dove c’è sempre un tempo meraviglioso e una bella temperatura quindi abbiamo deciso insieme di venire a vivere qua e stiamo benissimo.

Come hai conosciuto Patrizia e come l’hai conquistata?

Veramente mi ha conquistato lei, perché ha lavorato con noi quando facevamo “Sabato al circo” e lei faceva parte del cast delle ballerine e siccome lei in televisione ha sempre lavorato come ballerina, prima in Rai e poi dopo a Mediaset, ci siamo conosciuti lì, in quel programma e poi abbiamo continuato a vederci e ci siamo sposati e ora siamo felicemente sposati.

Cosa ti manca dell’Italia, Gigi?

Assolutamente nulla. In Italia ho solo una sorella e un fratello, quindi non mi manca proprio niente dell’Italia.   

Di cosa ti occupi ora? Curi delle passioni nella vita?

Passioni? Mi adeguo molto e sono uno di quei piloti virtuali di aereo. Mi occupo di tutto e di niente. Vivo un po’ alla giornata e non ho nessun tipo di ambizione. Cerco di stare bene in salute e di riposarmi. Le ambizioni a cui tenevo me le sono tolte tutte, quindi non devo recriminare su nulla.